Per tradurre correttamente il tempo passato prossimo, prima identifica la struttura equivalente nella lingua target. Ad esempio, in spagnolo, usa ‘haber + participio passato’, mentre in italiano, usa ‘passato prossimo’. Considera il contesto e il riferimento temporale, poiché alcune lingue possono usare tempi diversi per esprimere lo stesso significato. Controlla sempre se l’azione ha una connessione con il momento presente, poiché ciò influisce sulla scelta della traduzione.